Fiscalità oro da investimento
TRATTAMENTO FISCALE ORO (per soggetti residenti in Italia non in regime di impresa)
IMPOSTE DIRETTE
La vendita di Oro da investimento che genera una plusvalenza ovvero un guadagno dovuto dalla differenza positiva tra il corrispettivo percepito in fase di vendita e il costo di acquisto da parte di una persona fisica comporta il pagamento di una imposta pari al 26% che si liquida nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui viene incassato il corrispettivo
Esempio
A) Costo di acquisto in Fattura € 20.000
B) Corrispettivo da Vendita € 25.000
C) Plusvalenza tassabile B-A = € 5.000
Imposta dovuta 26% di C € 1.300
Per la vendita di Oro da In vestimento, in mancanza della documentazione comprovante il costo di acquisto, le plusvalenze sono determinate in misura pari al 100% del corrispettivo percepito dalla vendita.
L’imposta pari al 26% si liquida nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui viene incassato il corrispettivo.
Esempio
A) Costo di acquisto non riscontrabile per mancanza di documentazione
B) Corrispettivo da cessione € 25.000
Imposta dovuta 26% di B € 6500
IMPOSTE INDIRETTE
L’Oro da Investimento è esente da Iva Art 10 Dpr 633 72.
IMPOSTE DI SUCCESSIONE
La presenza di oro da investimento nell’asse ereditario fa scattare l’obbligo agli eredi, in fase di compilazione della dichiarazione di successione, di tenere conto del valore dell’oro ricevuto il quale diventerà il costo fiscale dell’erede.
Il valore calcolato andrà a concorrere alla formazione dell’imposta di successione che verrà determinata seguendo le aliquote sulle donazioni e sulle successioni.
Coniuge e parenti in linea retta – Aliquota al 4% per somme superiori ad 1 milione per ogni beneficiario
Fratelli e sorelle – Aliquota al 6% per somme superiori a 100.000 € per ogni beneficiario;
Parenti ed affini – Nessuna franchigia ed Aliquota al 6%
Soggetti diversi – Nessuna franchigia ed Aliquota al 8%